Istruzione in Messico

Situazione dell'istruzione e della formazione in Messico

Focus: bambini e giovani provenienti da famiglie povere, rurali e indigene

1. accesso e partecipazione al sistema educativo

  • Forte disuguaglianza socialeI bambini provenienti da famiglie povere, rurali e indigene hanno opportunità educative significativamente peggiori rispetto ai bambini provenienti da famiglie urbane e benestanti.

  • Più della metà dei bambini messicani vive in povertà. Le regioni rurali del sud e del sud-est e le comunità indigene sono particolarmente colpite. Qui, oltre il 60 per cento dei bambini e dei giovani è colpito dalla povertà.^1.

  • Abbandono scolastico e mancata iscrizione a scuola6,1 milioni di bambini tra i 3 e i 17 anni non frequentano né la scuola materna né la scuola. 2,5 milioni di bambini di età compresa tra i 5 e i 17 anni lavorano, spesso per contribuire al reddito familiare, il che ostacola gravemente la loro carriera scolastica.^1.

2. sfide particolari per i bambini indigeni e rurali

  • Alto tasso di povertà71 % della popolazione indigena vive in povertà, il rischio è ancora più alto nelle aree rurali^2.

  • Titolo di studioSolo 27 % dei giovani indigeni completano la "secundaria" (livello secondario inferiore, 11-15 anni). L'analfabetismo tra i quindicenni indigeni è di 25 %, quattro volte superiore alla media nazionale.^2.

  • Barriere linguisticheMolti bambini indigeni non parlano lo spagnolo come lingua madre. Poiché la maggior parte delle lezioni viene impartita in spagnolo, spesso rimangono indietro. I programmi di educazione bilingue non sono ancora sufficientemente implementati.^2.

  • Discriminazione ed eteronomia culturaleI programmi di studio vengono solitamente elaborati senza la partecipazione delle comunità indigene. Gli insegnanti indigeni subiscono discriminazioni e conflitti culturali nel sistema educativo.^3.

3 Regioni rurali: Deficit strutturali

  • Mancanza di infrastruttureMolte scuole nelle aree rurali sono scarsamente attrezzate e mancano di insegnanti qualificati, materiale didattico e mezzi di trasporto.^4.

  • Ostacoli finanziariAnche se i libri scolastici sono gratuiti, i costi per le uniformi, i trasporti o il cibo possono diventare un problema. Molti bambini sono costretti a lavorare per mantenere la famiglia, interrompendo così il loro percorso scolastico.^2.

  • Covid-19 episodiLa pandemia ha aggravato i deficit educativi esistenti. Oltre 1,5 milioni di alunni non sono tornati a scuola dopo le chiusure dovute alla pandemia.^6.

4. formazione e prospettive di carriera

  • Tassi di laurea bassiQuasi la metà della popolazione di età superiore ai 15 anni ha completato solo la scuola primaria. I tassi di passaggio alla scuola secondaria e alla formazione professionale sono particolarmente bassi tra i giovani poveri e indigeni.^7.

  • Formazione professionaleI programmi di formazione professionale ("técnica") esistono, ma sono raramente utilizzati dai bambini provenienti da famiglie povere e rurali, che spesso devono abbandonare la scuola per lavorare.^4.

  • Mobilità socialeL'istruzione è il fattore più importante per l'avanzamento sociale, ma rimane di difficile accesso, soprattutto per i gruppi svantaggiati.^8.

5. iniziative e approcci alternativi

  • Iniziative di educazione indigenaIn alcune regioni (ad esempio il Chiapas), esistono scuole indigene autonome che rispondono alle esigenze e alle lingue delle comunità. Tuttavia, spesso non sono riconosciute dallo Stato e ricevono scarso sostegno.^9.

  • Programmi socialiEsistono programmi governativi e della società civile per promuovere la frequenza scolastica e l'alfabetizzazione, ma non raggiungono tutti i bisognosi e sono spesso sottofinanziati.^1.

6. panoramica: problemi e figure centrali

Area problematica

Situazione dei bambini poveri/rurali/indigeni

Frequenza scolastica

6,1 milioni di bambini (dai 3 ai 17 anni) non frequentano la scuola^1

Diploma di maturità

Solo 27 % dei giovani indigeni terminano la scuola secondaria^2

Analfabetismo

25 % per i quindicenni indigeni (media nazionale: 6 %)^2

Lavoro minorile

2,5 milioni di bambini (di età compresa tra i 5 e i 17 anni) lavorano^1

Barriere linguistiche

Lezioni per lo più solo in spagnolo, pochi programmi bilingue^2

Infrastrutture

Attrezzature scarse, mancanza di insegnanti nelle aree rurali^4

Conclusione

In Messico, i bambini e i giovani provenienti da famiglie povere, rurali e soprattutto indigene continuano a essere fortemente svantaggiati nel sistema educativo. I problemi principali sono la povertà, la mancanza di infrastrutture, le barriere linguistiche e culturali e il mancato riconoscimento da parte dello Stato di percorsi educativi alternativi. Senza riforme e investimenti mirati, l'avanzamento sociale attraverso l'istruzione rimane una promessa non mantenuta per molti di questi bambini.^1^3^6.


Valutazione integrativa dal punto di vista del Gradido

Questa raccolta mostra molto chiaramente quanto gli svantaggi sociali e strutturali incidano profondamente sulla vita e sulle opportunità future di tanti bambini in Messico, soprattutto nelle comunità povere, rurali e indigene. Vi mostriamo come Gradido potrebbe lavorare e guarire qui:

L'istruzione è un diritto umano e la chiave dello sviluppo, ma non è un dono disponibile solo per pochi.

Il bambino di un villaggio povero, il giovane di una comunità indigena: hanno in sé tanti sogni, talenti e saggezza quanto i loro coetanei in città. Ma la povertà, la mancanza di risorse, le barriere linguistiche e il disinteresse culturale spesso tolgono loro la possibilità di svilupparsi bene. Per me, questo rivela la missione più profonda di Gradido: rendere visibile, sviluppabile e fiorente il potenziale di tutti i bambini.

Ecco come funzionerebbe il Gradido:

  • Garantire i mezzi di sussistenza come prerequisito per l'istruzione:
    Se i bambini e le famiglie danno un contributo prezioso attraverso una partecipazione incondizionata e sono garantiti dal Reddito di Base Attivo, si elimina la necessità del lavoro minorile. I bambini possono giocare, imparare e svilupparsi invece di dover contribuire alla sopravvivenza.

  • Risorse per l'istruzione - non importa dove:
    La creazione di valore decentrata consente lo sviluppo mirato di scuole, materiali didattici e infrastrutture in tutte le regioni, non in base all'utilità economica, ma in base alle esigenze umane.

  • La diversità culturale e linguistica come ricchezza:
    Il Gradido onora ogni identità. I programmi educativi potrebbero essere progettati insieme alle comunità indigene, multilingue e adattati alle tradizioni locali. Questo rafforza la dignità e il senso di appartenenza.

  • Apprezzamento per tutti i percorsi formativi:
    I percorsi di apprendimento tradizionali e manuali, culturali o ecologici, sono promossi in modo visibile e paritario: i talenti e i doni contano più delle qualifiche formali.

  • Responsabilizzare genitori e insegnanti:
    Grazie al riconoscimento del lavoro di cura e di educazione, un maggior numero di persone può dedicarsi alla propria vocazione di insegnante invece di accettare lavori a distanza per motivi economici.

  • La gioia di imparare invece della paura della mancanza:
    L'istruzione è associata alla partecipazione e alla speranza, non alla selezione, alla pressione o alla paura per il proprio sostentamento.


I bambini sono semi di cambiamento.
Dove non muoiono di fame, non sono discriminati, non sono scoraggiati, cresce la forza per una nuova terra. Con Gradido, ogni persona - indipendentemente dal luogo in cui è nata - riceve le migliori condizioni per lo sviluppo, la gioia e una vita dignitosa.

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